Valerio Antonini svela quanto ha investito a Trapani. Una cifra importante, se consideriamo sia gli ambiti di lavoro che il poco tempo dal suo arrivo. E si tratta di un investimento di spessore: “Finora ho investito in totale 4 milioni e mezzo, euro più euro meno. Sarei un folle se investissi sulle due squadre senza dare infrastrutture per poter operare ai livelli che io voglio. Se avessi voluto fare il campionato che voleva fare La Rosa o il mio predecessore nel basket, avrei mantenuto le strutture così come sono. Le mie squadre lotteranno per essere prime in entrambi gli ambiti”.
Trapani, Antonini svela la campagna abbonamenti
Il Trapani ha lanciato anche la campagna abbonamenti. Il claim deciso è “Io ci credo, e tu?“. Antonini ha svelato i dettagli: “La campagna partirà il prossimo 17 luglio. Stiamo anche terminando i siti per calcio e basket. Sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti online, oltre alla sottoscrizione fisica allo stadio. Abbiamo deciso di fare un abbonamento unico per calcio e basket, ovviamente suddivisi in base ai rispettivi settori dell’uno e dell’altro impianto. A me non interessa l’incasso del botteghino, dalla gente di Trapani mi aspetto il sold out”.
Tutto sul calciomercato del Trapani
Dopodichè Antonini parla del nuovo corso a Trapani. Un nuovo corso in primis sul piano tecnico e delle ambizioni. Quindi il presidente vuole dare un deciso colpo di spugna: “Voglio ripartire con un progetto nuovo e innovativo, non voglio che ci siano legami con il passato. Ieri abbiamo sottoscritto dei precontratti da rendere effettivi da mercoledì. Sono orgoglioso del fatto che grazie all’opera del ds Mussi e di mister Torrisi, abbiamo identificato giocatori di livello. Mi danno la certezza che faremo un grande campionato. Avremo tre punte centrali, abbiamo un accordo con Cocco che sarà la punta di riferimento. Gli altri due attaccanti saranno Mascari e Samake”.
“Abbiamo messo sotto contratto Balla, Bollino e Gagliardi – prosegue Antonini – . Stiamo trattando un acquisto per chiudere il cerchio e avere sette giocatori importanti in avanti. Non voglio correre, c’è tempo. Abbiamo trattato anche Gervinho ma ha chiesto una cifra troppo alta. A centrocampo abbiamo preso Calafiore, abbiamo confermato Cangemi e Marigosu e integreremo con un top player dalla Serie C. In difesa abbiamo confermato Carboni e abbiamo inserito Sperandeo e Sabatino, oltre al giovane Parisi. In porta abbiamo preso il 2004 Ujkaj, ne cercheremo un altro. Con questa squadra e con gli ultimi due top player, abbiamo fatto uno squadrone”.
Trapani, Antonini esclude il ripescaggio
Si parla anche dell’ipotesi ripescaggio per il Trapani. Antonini di fatto esclude questa possibilità: “Il ripescaggio non dipende da noi. Se avessi potuto pagare qualsiasi somma per andare subito in Serie C, lo avrei fatto. Ci sono regolamenti e graduatorie. Tra l’altro oggi hanno salvato il Lecco, quindi le possibilità si riducono. Come dicevo, per quanto sarebbe stato meglio ripartire dalla Serie C, per una gestione nuova è forse meglio vincere una Serie D. Ci darebbe la possibilità di crescere come struttura, siamo ancora novizi, ci aiuterà a crescere. Non tutti i mali vengono per nuocere, andremo in Serie C ancora più forti e convinti”.
