Valerio Antonini prosegue nei suoi investimenti sul Trapani FC e sui Trapani Shark di basket, con un centro sportivo che potrebbe prendere forma nei prossimi anni. Il regalo di Natale che il vulcanico presidente ha voluto fare ai sostenitori granata, almeno nei suoi progetti, è proprio questo. La nascita di una vera e propria cittadella granata che consentirà a entrambe le squadre di allenarsi e prepararsi al meglio per i vari weekend di gioco. Al tempo stesso è la conferma dei grandi interventi che l’imprenditore laziale ha già compiuto e vuole continuare a compiere, a meno di un anno dal suo insediamento alla guida del club.
In principio furono i lavori di ristrutturazione dello stadio Provinciale di Trapani, riportato a un livello quantomeno accettabile. Anche se Antonini vuole continuare a portare avanti i lavori, per aumentare la capienza dell’impianto. A seguire è stata la volta dell’ex PalaIlio, assegnato al patron dal Comune per i prossimi 30 anni e oggetto di un’opera di restyling. La casa dei Trapani Shark, assoluti dominatori in Serie A2 di basket, è un autentico gioiellino. Con tanto di approvazione da parte del presidente della FIP Gianni Petrucci, giunto in visita in città nelle scorse settimane e ospite d’onore in un vero e proprio tour dell’impianto.
Trapani, centro sportivo nei pensieri di Antonini
Ma come abbiamo scritto nelle prime righe, il prossimo step di Antonini per un nuovo upgrade dello sport a Trapani è legato alla nascita di un centro sportivo. È stato lo stesso presidente della “polisportiva” granata ad annunciare le prossime mosse. Mosse necessarie e dettate dalla difficoltà nel trovare strutture in grado di rafforzare il settore giovanile e quello femminile, nel calcio e non solo. In tal senso il patron ha annunciato una serie di incontri in programma con alcuni investitori stranieri. Il focus di questi meeting è proprio la nascita di una cittadella dello sport, per cui è in preventivo un investimento di circa 30 milioni di euro.
Antonini ha fatto anche la conta degli impianti necessari per far fare sport nei migliori dei modi ai suoi uomini. Una lista che prevede almeno 4 campi di calcio, 3 campi per le scuole calcio e 2/3 palestre per basket e minibasket. Il primo step in tal senso è la ricerca di un’area abbastanza grande e fruibile non in tempi biblici. Non è stato ancora deciso se il futuro centro sportivo sorgerà a Trapani o poco fuori dalla città. L’unica cosa certa è che Valerio Antonini, per chi non lo avesse ancora capito, fa sul serio.