Nermin Karic, centrocampista del Trapani, si è presentato come meglio non poteva nell’ultimo incontro amichevole contro il Cosenza. L’ex Benevento è stato uno dei più positivi nella prova contro i calabresi, apparendo già in un ottimo stato di forma alla vigilia dell’inizio di stagione. Proprio Karic ha parlato ai microfoni dei canali social granata delle sue prime sensazioni da giocatore dei siciliani, sentendosi già parte di un gruppo molto forte e già mentalizzato su quanto ci sarà da fare nei prossimi mesi.
Trapani, Karic: “Ottima gara col Cosenza, gruppo punto di forza”
Nermin Karic, analizzando la prova offerta dal Trapani contro il Cosenza, ha estratto gli elementi positivi su cui i granata devono fondare le proprie certezze: “Secondo me, abbiamo fatto una grandissima partita. L’atteggiamento è stato top, siamo stati aggressivi e credo che potevamo pure vincere. Abbiamo avuto delle occasioni, forse dovevamo magari dovevamo sfruttarle meglio e chiudere prima la gara. Siamo soltanto all’inizio ed abbiamo dei margini di miglioramento ampi. La squadra sta bene e lavora bene assieme. Per adesso siamo soddisfatti, ma possiamo fare di più”.
Per il centrocampista ex Benevento, si sta costruendo un gruppo molto coeso in cui i valori umani fanno da collante: “Siamo tutti dei bravi ragazzi che hanno legato rapidamente. Ci siamo messi a disposizione del mister e dello staff. Quando ci sono tanti acquisti, all’inizio può essere difficile mettersi d’accordo. Invece, dal primo giorno sembriamo amici di una vita. Questo ci può dare una spinta nel corso nel campionato”.
Karic ha una grande esperienza in questa categoria. E non ha atteso un attimo ad accettare la proposta dei granata. Lui stesso spiega perché: “Ho scelto Trapani perché ho sentito sin da subito grandissima fiducia da parte di tutti. Voglio ringraziarli e dire loro che farò il massimo per ripagarla. Ho visto una società molto ambiziosa, mi hanno colpito i loro progetti per il presente e per il futuro. Se lavoriamo bene e insieme ascoltiamo il mister, possiamo fare grandissime cose”.
“Io ho giocato in tutti i gironi in Serie C e il nostro è certamente quello più tosto. Ci sono tantissime squadre forti, che giocano in campi difficili data la spinta dei tifosi. Però penso e credo che possiamo fare una stagione importate”, conclude il centrocampista.