La partita tra Venezia e Palermo, valida per la settima giornata del campionato di Serie BKT, si conclude con il risultato di 1-3. Una gara dalla quale ci si aspettavano risposte in casa rosanero, dopo la sconfitta patita venerdì scorso contro il Cosenza. Al termine dei 90 minuti del “Penzo”, la formazione guidata da Eugenio Corini non ha datro le risposte che ci si aspettava. A fronte di un inizio positivo, culminato con il rigore trasformato da Matteo Brunori, ha fatto seguito un prosieguo di primo tempo a subire l’iniziativa lagunare. E non poteva non arrivare il pareggio di Joel Pohjanpalo a fine frazione. Nella ripresa ci pensa ancora una volta Brunori, prima con un facile tap in di testa e poi in pieno recupero.
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Venezia Palermo, risultato 1-1 al 45′: Pohjanpalo risponde a Brunori
L’inizio di gara sembra di marca lagunare, ma al 6′ c’è la prima svolta. Scambio a sinistra tra Brunori e Lund, l’americano viene sgambettato in area da Candela: per Baroni è rigore. Dal dischetto il capitano spiazza Joronen e si sblocca. L’inerzia della gara cambia anche perchè il Venezia inevitabilmente si scopre. Vanoli al 20′ perde Sverko per infortunio, i padroni di casa non riescono ad accelerare. Le occasioni migliori le ha però il Venezia. Prima un tentativo di Busio fuori misura, poi un colpo di testa di Gytkjaer leggermente impreciso. La palla gol enorme ce l’ha però Pohjanpalo: il bomber non sfrutta al meglio un liscio di Ceccaroni e manda la palla alta da pochi passi. Il finlandese, però, si riscatta subito quando approfitta di una difesa rosanero balbettante e infila Pigliacelli prima dell’intervallo.
Venezia Palermo, risultato finale 1-3
La prima palla gol della ripresa è per Lella, che calcia dal limite e sfiora il palo. Il Venezia gioca benissimo e va ancora vicina al gol di Pohjanpalo, che cerca la precisione ma non trova la porta per centimetri. All’improvviso prova ad accendersi Insigne, ma il suo tiro a giro si spegne sopra la traversa, mentre dall’altra parte Busio cerca il gol con gli effetti speciali, ma non trova la porta. Allo scadere dell’ora di gioco Brunori si mette in proprio, sul suo tiro c’è una deviazione ma Joronen è strepitoso nella deviazione. Il capitano però si rifa un minuto dopo: cross di Lund, sponda di Lucioni e tap in da pochi passi per l’1-2. Corini, che dopo il gol aveva inserito Aurelio, Mancuso e Segre, è costretto a sostituire Mateju infortunato con Nedelcearu. I rosa si abbassano molto nei minuti finali, il Venezia attacca con le forze fresche in avanti, ma non colpisce. A colpire è ancora Brunori, che dopo un errore della difesa di casa riceve da Mancuso la palla dell’1-3.
Venezia Palermo, gli highlights: i gol di Brunori
Ecco gli highlights della sfida tra Venezia e Palermo con i tre gol messi a segno da Matteo Brunori.
